cerca: » vai

Quesito

Anteprima di stampa versione stampabile


Il termine perentorio per la realizzazione dei lavori dichiarati di pubblica utilità, su terreni espropriati, è di 10 anni dalla data di esecuzione del decreto di espropriazione


Domanda:
E' stato emanato il decreto di determinazione dell'indennità provvisoria. La ditta non ha accettato nè ha dichiarato di volersi avvalere del procedimento di stima arbitrale. E' stato, pertanto, disposto il frazionamento dell'area al fine di procedere all'immissione in possesso, previo deposito delle somme offerte ed emissione del decreto definitivo di esproprio. Nelle more, (prima dell'immissione in possesso) si è dovuto procedere alla risoluzione del contratto con l'impresa appaltatrice e i lavori (realizzazione ampliamento strada pubblica) sono stati sospesi. Si chiede quale sia il comportamento che l'ente deve tenere e se è dovuto un indennizzo per l'avvenuto frazionamento nell'ipotesi in cui i lavori non dovessero più realizzarsi.

 

L'accesso alla risposta a questo quesito è riservato agli abbonati: » Accedi

Elenco dei quesiti

 

Vedi anche:

  • Testo Unico
    Guida operativa con tutte le fasi del procedimento e i modelli necessari, specifici per il nuovo procedimento introdotto! » vai

  • Quesiti personalizzati
    I nostri esperti possono rispondere a tutti i vostri dubbi per problematiche specifiche o nei casi di difficile soluzione.

  • Hai subìto un esproprio? Ti serve aiuto?
    L'angolo degli espropriati è il servizio di orientamento ed aiuto per i proprietari di immobili oggetto di espropriazione.




Copyright © 2003-2021 ConsulenzaEspropri.it Srl
Realizzazione siti internet Meravigliao.it