Domanda:
Negli anni settanta sono stati emessi dei decreti regionali di esproprio al fine di realizzare un frigomacello. Subito dopo sono stati redatti gli atti di cessione bonaria innanzi al notaio. L'attività del frigomacello è cessata nel 1998 e trattandosi di beni la cui utilizzazione non rientra nelle finalità previste dall'ente regionale che ha realizzato l'opera si è proceduto all'indizione della gara per la vendita dell'intero immobile e alla aggiudicazione. Il proprietario, venuto a conoscenza di tale vendita, visto il venir meno dell'interesse pubblico sotteso alla realizzazione dell'immobile, chiede la retrocessione parziale del bene. Quali diritti può vantare?
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