Domanda:
Il Procedimento oggetto di quesito, dichiarato di P.U. con l’approvazione del progetto definitivo, prevede l'acquisizione di aree per la realizzazione di manufatti a servizio della fognatura pubblica nonché l'asservimento e occupazione temporanea di aree su cui insisterà la fognatura di progetto;
Dovendo procedere all'emissione dei decreti, considerando che durante i lavori di posa, l'ubicazione delle tubazioni potrebbe subire variazioni, si è ipotizzata l'emissione e notifica di decreti aventi a oggetto la sola occupazione temporanea delle aree (comprese quelle in seguito da asservire) facendo riferimento all'art. 22bis, il tutto per acquisire la disponibilità eseguendo nei 3 mesi successivi le immissioni in possesso;
Nei succitati decreti sarebbe presente la "proposta di indennità di asservimento" da formalizzarsi poi con l'emissione di un secondo decreto (di solo asservimento), da notificare solo dopo l'effettiva posa della tubazione sui fondi.
Possiamo ritenere corretto l'iter ipotizzato? In merito al versamento delle indennità come potremo comportarci? Per le aree interessate progettualmente da esproprio vero e proprio, l'iter sarebbe quello previsto dall'art. 22?
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