Domanda:
Dovendo realizzare l'ampliamento di un cimitero è stato variato il PRG prevedendone l'ampliamento e apponendo il vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dall'intervento.
In fase di approvazione del progetto definitivo è stato avviato il procedimento alla ditta proprietaria dei terreni oggetto di esproprio, per i quali nel piano particellare è stato indicato un valore di indennizzo ai sensi dell'art. 40 del TU ( prima della variante era zona agricola). La controparte ha segnalato la vocazione edificatoria dei terreni in quanto gli adiacenti risultano tutti edificabili (residenziali o artiginali). E' corretto procedere con la proposta di indennizzo ai sensi dell'art.40?
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