Domanda:
Da estratti di mappa e da visure catastali aggiornate, emergere spesso e volentieri che alcune strade/parcheggi –o porzioni di essi- su cui andranno ad insistere futuri progetti per estensioni di rete fognaria/idrica, risultino intestate nel catasto terreni ancora a proprietà private (anche se di fatto sono vie pubbliche, quindi magari mai frazionate e mai registrate al NCEU). Sappiamo benissimo che il Catasto Urbano non è uno strumento probatorio, ma le amministrazioni comunali propongono di risolvere la questione producendo una dichiarazione che asseveri la classificazione di strade/aree pubbliche a carattere/di uso pubblico specificando:
1. che sulle stesse vie/strade/parcheggi vengono eseguite la manutenzione ordinaria/straordinaria stradale da parte dell’amm.comunale;
2. che sulle stesse vie/strade/parcheggi vengono eseguite la manutenzione ordinaria/straordinaria da parte degli enti gestori/proprietari dei servizi;
3. la delibera/determina che istituisce lo “stradario” delle strade pubbliche di carattere urbano
Ai fini legislativi, può essere sufficiente una dichiarazione in tal senso, che comprenda (una o tutte) le specifiche sopra riportate?
In alternativa, l’unico modo è risalire comunque al proprietario e verificare con gli atti notarili?
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